BOCCHI, Domenico
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile di Parma, a un tale Antonio Aldigeri, studente in legge e filosofia. Conseguì il dottorato inutroque iure (con questo titolo egli viene ricordato nel 1473), ma non abbiamo altre notizie sui suoi studi.
Nel 1470 divenne vicario generale dell'arcivescovo di Firenze Giovanni Neroni Dietisalvi: in tale veste compose nel 1471 una vertenza. Proprio all'attività fiorentina è dovuta, in gran parte, la sua notorietà. Nel 1472 venne istituito in Firenze il Monte di pietà e subito sorsero accese discussioni fra domenicani e francescani sulla liceità dell'interesse richiesto dal Monte per i prestiti concessi (sulla questione, v. P.-H. Holzapfel, Die Anfänge der Montes Pietatis, München 1903, pp. 60 s., e M. Weber, Les origines des monts-depiété, Rixheim 1920, p. 42). L'arcivescovo intervenne per porre fine alla disputa e incaricò il B. di decidere in merito. Il 23 apr. 1473, in una solenne assemblea convocata nella sala dell'Arcivescovato, alla presenza di Lorenzo il Magnifico, il B. accoglieva le tesi dei francescani e dichiarava lecita l'esazione dell'interesse (cfr. M. Ciardini, app. XVI, pp. LII s.). Di conseguenza l'arcivescovo vietava ai domenicani, pena la scomunica, di predicare contro il Monte di pietà.
Dopo questa data non abbiamo notizie del B. fino al 1477. Si trovava allora ad Avignone in qualità di vicario dell'arcivescovo Giuliano Della Rovere: e a lui si rivolgeva con una lettera, il 16 giugno, Lorenzo de' Medici per ringraziarlo dell'attività svolta a suo favore presso il monarca francese. Il B. era ancora ad Avignone l'8 ott. 1478, data di una sua lettera a Lorenzo.
L'ultima notizia sul B. è del 1488, quando fu eletto presidente del Monte di pietà di Parma istituito in quell'anno. Morì, probabilmente a Parma, nel 1490. La sua iscrizione tombale, nella Nunziata di Parma, indica che egli fu anche protonotaro apostolico e canonico di Avignone.
Fonti e Bibl.: Archivio mediceo avanti il principato,Inventario, II, Roma 1955, pp. 159, 353; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, p. 58; B. de' Busti, Defensorum Montis pietatis..., Mediolani 1497, p. 123; B. Angeli, Historia della città di Parma, Parma 1591, IV, p. 429; I. Affò, Scrittori parmigiani, III, Parma 1793, pp. 3-6; A. Pezzana, Continuazione dell'opera dell'Affò, VI, 2, Parma 1827, pp. 317 s.; M. Ciardini, I banchieri ebrei in Firenze nel secolo XV…, Borgo San Lorenzo 1907, pp. 61-66, LII s.