Pittore italiano (Roma 1933 - New York 1970); autodidatta, studiò privatamente l'incisione con C. A. Petrucci. Dal 1955 al 1960 visse a New York. Dedicatosi, dopo un periodo informale, allo studio e alla riproduzione fedele dei particolari di oggetti quotidiani, partecipò in modo estremamente personale al movimento pop americano, preannunciando l'iperrealismo con l'attenzione ai dettagli minuti (le trame di un tessuto, una cravatta, una tasca, una scarpa) isolati dal loro contesto. Scenografo e illustratore, negli ultimi anni realizzò serie di sculture in bronzo, che riprendono, accentuandone la fissità "metafisica", alcuni motivi della sua pittura. Nel 2021 la Fondazione Prada ha allestito un'importante retrospettiva delle sue opere.