Patriota (Perugia 1803 - Rovito, Cosenza, 1844); muratore, di sentimenti liberali, fu condannato a cinque anni di prigione per aver partecipato ai disordini popolari perugini del 1833. Espiata la pena, girovagò per diversi paesi, finché si unì a Corfù alla spedizione dei fratelli Bandiera, insieme coi quali fu catturato e fucilato.