Scrittore di ragioneria (n. Oderzo, Treviso, inizî sec. 16º), quaderniere, seguace di L. Pacioli, con ampie esemplificazioni di partita doppia nell'azienda mercantile, nel Quaderno doppio col suo giornale novamente composto e diligentissimamente ordinato secondo il costume di Venetia (1540).