Doge di Venezia (sec. 8º); nativo forse di Malamocco, l'isola che meglio conservava le tradizioni romane. Eletto doge (756), dopo il torbido periodo del reggimento dei magistri militum, riu scì dopo varie vicende di lotta a liberarsi sia dalla pressione longobarda sia da quella bizantina. Deposto (764), gli successe Maurizio Galbaio.