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domestic currency swap

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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domestic currency swap


Contratto finanziario che fa parte della categoria dei derivati s. (➔ derivato ). Con tale contratto due controparti si scambiano capitale e interessi a tasso fisso di un prestito denominato in una valuta, contro capitale e interessi a tasso fisso di un prestito denominato in un’altra valuta. L’operazione si può interpretare come una sorta di prestito incrociato in valute differenti. I capitali vengono scambiati all’inizio e (in senso inverso) alla fine dell’operazione, in modo che ciascuna parte restituisca alla scadenza il prestito ricevuto. Durante l’operazione si pagano regolarmente gli interessi sui singoli prestiti, quindi vi è anche scambio degli interessi. Usualmente, i due capitali iniziali sono scelti in modo da pareggiarsi al tasso di cambio vigente fra le valute alla stipula dell’operazione, in modo che a quell’epoca l’importo del finanziamento reciproco sia il medesimo. Le motivazioni alla base di un d. c. s. possono essere legate all’esistenza di un vantaggio comparato incrociato delle parti nell’accedere ai finanziamenti in valuta. A questo vantaggio si contrappone il rischio di cambio, se ciascuna parte ha un vantaggio comparato sulla propria valuta domestica. Tale rischio potrebbe essere coperto mediante opportuni contratti a termine (➔ forward) valutari. Contratti d. c. s. completamente differenti potrebbero negoziarsi fra un esportatore e un importatore aventi posizioni di segno opposto nella stessa valuta estera.

Vedi anche
derivati Strumenti finanziari il cui valore è determinato da quello di altri beni scambiati sul mercato (azioni, indici azionari, tassi, valute e merci), denominati attività sottostanti. La sensibile crescita e diffusione dei derivati proviene dalla necessità di disporre di strumenti idonei a coprire rischi ... Euribor Sigla di euro interbank offered rate. Indica il tasso interbancario fissato sulla base della media delle quotazioni effettuate da un pool di importanti banche europee, attive nell’area dell’euro, che segnalano giornalmente i tassi lettera praticati, per diverse durate, dalle migliori controparti bancarie. ... diritto dei mercati finanziari Complesso delle norme previste dal mercati finanziari, diritto deil. 24 febbr. 1998 n. 58 e ispirate alla privatizzazione dell'attività di gestione dei mercati regolamentati (luoghi di scambio di valori economici e di informazioni). La gestione dei mercati finanziari è affidata ad apposite società vigilate ... Arbitraggio diritto Atto con cui un soggetto terzo (arbitratore), incaricato dalle parti di un contratto, determina la prestazione. La figura (cui prevalentemente si riconosce natura di atto giuridico in senso stretto) ricorre con una certa frequenza (per esempio, nell’istituzione di erede, nei legati, nella divisione, ...
Altri risultati per domestic currency swap
  • swap
    Enciclopedia on line
    Termine della Borsa britannica e statunitense che indica specifiche operazioni finanziarie su valute e tassi d’interesse. In particolare, gli accordi di s. costituiscono una forma di cooperazione fra banche centrali di paesi appartenenti all’FMI (➔), in base alla quale una banca acquista a pronti una ...
Vocabolario
swap party
swap party (o swap-party, Swap party) loc. s.le m. Appuntamento, più o meno formalizzato, organizzato in un dato luogo affinché i partecipanti all'evento possano scambiarsi oggetti usati. ◆ Un abito che non porti più? Una collana, una borsa...
gender swap
gender swap loc. s.le m. inv. Cambio di genere, di identità. ◆ arriva anche in Italia un programma tv che consente di cambiare identità. Si chiama non casualmente «Frankenstein», inizia oggi in seconda serata su Italia Uno e lo presenterà...
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