dominanza
Proprietà genetica posseduta da un allele, che risulta essere dominante se il carattere da esso codificato si manifesta nel fenotipo; nel caso contrario, l’allele è recessivo. Si possono verificare condizioni di codominanza nel caso particolare in cui entrambi gli alleli siano dominanti: ciò si verifica, per es., nel sistema AB0 dei gruppi sanguigni, nel quale gli alleli A e B sono dominanti e in forma eterozigote esprimono il gruppo AB. Si ha invece una d. incompleta quando in una coppia di alleli eterozigoti si manifesta un fenotipo intermedio tra i due. ● In neurofisiologia, d. cerebrale: specializzazione di uno dei due emisferi cerebrali per una funzione mentale specifica; la d. emisferica non è assoluta, ma varia da emisfero a emisfero in relazione a funzioni diverse: per es., l’emisfero sinistro è dominante per il linguaggio articolato (area di Broca) e, nei destrimani, per la scrittura, mentre l’emisfero destro è dominante per le funzioni spaziali.