BÁÑEZ, Domingo
Teologo, nato nel 1528 in Spagna, probabilmente a Mondragon. Terminati gli studî a Salamanca, entrò nell'ordine domenicano nel 1546. Insegnò teologia all'università di Salamanca, e nel tempo stesso spiegava nel convento di S. Stefano la Somma teologica di S. Tommaso. Insegnò pure teologia ad Avila, Alcalà e Valladolid, e verso l'anno 1579 fu richiamato a Salamanca, ad occuparvi la cattedra principale di teologia, che tenne per 24 anni. Ad Avila e a Valladolid, Santa Teresa lo volle suo confessore e direttore. Morì l'11 ottobre 1604.
Domenico Báñez, educato al rinascimento tomistico iniziato nel sec. XVI in Spagna dal domenicano Francisco de Vitoria e proseguito dagli altri domenicani, divenne uno dei principali tomisti. Quando apparve il libro Concordia liberi arbitrii cum gratiae donis, di Ludovico Molina, S. J., il Báñez entrò in campo energicamente. Ebbe principio allora la controversia fra tomismo e molinismo.
Opere: Scholastica commentaria in primam partem Angelici Doctoris, tomi 2, Salamanca 1584; Scholastica commentaria in secundam secundae Angelici Doctoris, tomi 2, Salamanca 1584-1594; Commentaria in tertiam partem S. Thomae (rimasero inediti); Relectio de merito et augmento caritatis, Salamanca 1590; Institutiones minoris dialecticae, hoc est Summulae, Colonia 1618; In dialecticam Aristotelis; in libros eiusdem de generatione et corruptione commentaria et quaestiones, Salamanca 1585. Le opere del Báñez furono spesso ristampate.
Bibl.: J. Quétif e J. Echard, Scriptores Ord. Praedicat., II, Parigi 1721, pp. 352-353; H. Serry (Aug. Le Blanc), Historia congregationum de auxiliis, Lovanio e Magonza 1669; Livin de Meyer (Theodorus Eleutherius), Historia controversiarum de auxiliis, Bruxelles 1715; Beltran de Heredia, Actuación del maestro Domingo Báñez en la Universidad de Salamanca, in Ciencia tomista, XXV (1922), pp. 64-78, 208-240; XXVI (1923), pp. 63-73, 199-223; XXVII (1924), pp. 40-51, 361-374; XXVIII (1925), pp. 36-47.