Nel Medioevo, quella parte del fondo dove si trovava la casa padronale, che il proprietario non dava a coloni o a servi, ma faceva coltivare in economia.
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, un palazzo, cioè una residenza, oppure una masseria. Le domus menzionate nello Statutum de reparatione ...
(tablīnum)
Era l'ambiente principale della casa romana, posto di fronte all'atrio, tra questo e l'hortus o il peristilio. In origine esso conteneva anche il letto maritale; più tardi rimase soltanto come sala di ricevimento.
Data la sua importanza e il suo carattere di nobild era di solito decorato ...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
cult
〈kalt〉 s. ingl. (propr. «culto»), usato in ital. al masch. e come agg. – 1. s. m. Film, fumetto, libro, disco e sim. che riscuote un successo di lunga durata ed è particolarmente ricercato dal pubblico degli appassionati: questo disco...