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DeLillo, Don (propr. Donald Richard)

Lessico del XXI Secolo (2012)
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DeLillo, Don (propr. Donald Richard)


DeLillo, Don (propr. Donald Richard). – Scrittore, drammaturgo, saggista e sceneggiatore statunitense (n. New York 1936). È considerato uno dei più importanti scrittori viventi, autore di riferimento, insieme a Thomas Pynchon, della narrativa postmoderna americana. Raffinato interprete della società nordamericana, D. ha affrontato negli anni un vasto numero di temi, quali la guerra fredda, la natura ibrida ed estemporanea del jazz, il consumismo, l’onnipresenza del mezzo televisivo, l’avvento dell’era digitale, con particolare riguardo nell’ultimo decennio verso la disintegrazione della famiglia, la globalizzazione del terrorismo e le interpretazioni cospirative e dietrologiche dei più recenti eventi politico-sociali. Ha esordito con il romanzo Americana (1971; trad. it. 2000), tentativo di scandagliare il mito fondativo della cultura americana nel sentimento della frontiera tipicamente rappresentata dal Far West. L’immaginario collettivo e le paure della società nordamericana sono presenti anche in romanzi successivi come End zone (1972), storia di un giocatore di football, e Great Jones street (1973; trad. it. 1997), vita di una rockstar. Con il romanzo fantascientifico Ratner’s star (1976; trad. it. 2011) D. comincia a sperimentare i moduli della letteratura di consumo, esercitandosi poi con il genere dello spionaggio (Players, 1977; trad. it. 1993), del poliziesco (Running dog, 1978; trad. it. 1991) e del thriller psicologico (The names, 1982; trad. it. 1990). Seguono due capolavori come White noise (1985; trad. it. 1987), vincitore del National book award e in cui le dinamiche psicologiche e sociali vengono stravolte da un imminente disastro ambientale, e Libra (1988; trad. it. 1989), che ricostruisce, mescolando fatti e personaggi storici con la finzione e le interpretazioni complottiste, le uccisioni del presidente John Fitzgerald Kennedy e del suo presunto assassino Lee Harvey Oswald e gli eventi politici che le precedettero. Le contraddizioni della storia statunitense sono al centro anche di Underworld (1997; trad. it. 1999), che dalla compravendita di una palla da baseball arriva a tracciare un ponderoso affresco dell’America dall’inizio della Guerra fredda fino agli anni Novanta. Nell’acclamato The falling man (2007; trad. it. 2008), D. narra invece lo smarrimento della famiglia di un sopravvissuto al crollo delle torri gemelle di New York l’11settembre 2000. Nell’ultimo romanzo Point omega (2010; trad. it. 2010) la tematica cambia sensibilmente, con due uomini in una zona desertica degli Stati Uniti dove, a margine di lunghe discussioni filosofiche, scompare improvvisamente la figlia di uno dei due, reindirizzando il racconto verso il noir. In anni recenti, inoltre, D. ha pubblicato tre racconti sparsi (Midnight in Dostoevsky, 2009; The border of fallen bodies, 2009; Hammer and Sickle, 2010), una raccolta di racconti scritti negli ultimi trent’anni (The angel Esmeralda: nine stories, 2011), un saggio (Counterpoint 2004; trad. it. 2008), due pièce (Love-lies-bleeding, 2005, trad. it. 2006; The word for snow, 2007) e la sceneggiatura Game 6 (2005), tratta da un racconto scritto nei primi anni Novanta, per l’omonimo film diretto da Michael Hoffman.

Vedi anche
Vonnegut, Kurt Scrittore statunitense (Indianapolis 1922 - New York 2007). Annoverato tra i maggiori narratori contemporanei, Vonnegut, Kurt, che è stato autore anche di testi teatrali, saggi e articoli, scritti autobiografici, ha firmato una ricca e originale produzione di romanzi e racconti di successo. Vita e opere.Testimone, ... Morrison, Toni (propr. Chloe Anthony Morrison, Toni). - Scrittrice statunitense (n. Lorain, Ohio, 1931) afroamericana. Personalità di spicco della letteratura statunitense contemporanea, ha posto al centro della sua opera la ricostruzione delle radici culturali della popolazione nera degli Stati Uniti e la preoccupazione ... Roth, Philip Scrittore statunitense (n. Newark, New Jersey, 1933) di origine ebraica. Enfant terrible della narrativa ebraico-americana, Roth, Philip ha mantenuto un suo ruolo di coscienza critica nell'ambito di questo filone letterario e, più in generale, della letteratura americana contemporanea, estendendo la ... Auster, Paul Scrittore statunitense (n. Newark, New Jersey, 1947), ha incentrato la propria poetica sul caso che domina l'universo, come nella New York trilogy , parodia postmoderna del romanzo poliziesco, e sull'attenzione per l'inverosimile (In the country of last things e Mr Vertigo). Si è dedicato anche alla ...
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  • DeLillo, Don
    Enciclopedia on line
    Scrittore statunitense (n. New York 1936). Figura centrale della narrativa postmoderna americana, è acuto osservatore della società che lo circonda, raccontata nelle sue opere attraverso i media, la religiosità, i riti della politica. Vita Figlio di italiani immigrati negli Stati Uniti, è cresciuto ...
  • DeLillo, Don
    Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
    Scrittore statunitense, nato a New York il 20 novembre 1936. Figlio di italiani immigrati nel Bronx, è cresciuto nel settore italiano di questo quartiere, Fordham, e ha studiato alla Fordham University. Dopo aver lavorato per qualche anno presso una compagnia pubblicitaria, si è dedicato pressoché interamente ...
Vocabolario
din dòn
din don din dòn. – Voce onomatopeica imitativa del suono delle campane; anche s. m.: il din don delle campane. Talora si aggiunge dan, per imitare il suono di più campane, o un suono più vario e prolungato: Allora suonò la campana ... Din...
dòn²
don2 dòn2 s. m. – Voce imitativa del suono d’una grossa campana, generalmente ripetuto (don don) o unito a din (din don).
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