Fisico statunitense (Cleveland 1926 - Berkeley 2013); prof. nell'univ. di Michigan (1949-59) e di California (dal 1959); assai importanti le sue ricerche sulle proprietà fisiche delle particelle elementari, condotte in gran parte con la nuova tecnica della camera a bolle da lui inventata, che gli ha valso il premio Nobel per la fisica per il 1960. Dal 1964 ha iniziato a interessarsi di biofisica; negli anni successivi i suoi studi si sono indirizzati verso la costruzione di modelli computazionali della fisica e della fisiologia della percezione umana.