donare
Questo verbo, che ha solo due occorrenze nella Commedia, si trova adoperato specialmente nelle Rime e nel Fiore.
Nella maggior parte dei luoghi vale " dare in dono ", sia nel significato generico, ma intensivo, di " dare ", sia nel significato specifico di " dare gratuitamente, senza esigere ricompensa ", e lo troviamo costruito con l'accusativo della cosa, con l'accusativo della persona e assolutamente. È costruito con l'accusativo della cosa in Pd IX 58 il sangue ferrarese / ... che donerà questo prete cortese (dove però d. ha valore ironico); Vn XVI 7 2 le oscure qualità ch'Amor mi dona; XIX 10 39 li avvien, ciò che [la donna] li dona, in salute; Rime LVII 3, LXIX 9, LXXXIII 108 e 117, XCVI 8, Rime dubbie XX 6; Cv I VIII 5 (2 volte), IV XXVII 13; Fiore IV 11 e 14, XXVII 14, XXXII 4, XLI 6, LII 9 dona gioelletti, LIII 1, LXVI 5, LXVIII 2, CXI 9, CXXIX 10, CXXXIV 8, CXXXVII 10, CXLIII 4 e 7, CLVI 13, CLXIV 3, CLXXIII 3, CLXXIX 1, CXC 11, CXCII 2, CXCIII 13, CCXXIV 14, Detto 39, 383 e 405; è costruito sicuramente con l'accusativo della persona, in Fiore CLXXIII 6 tu ha' rifiutato gran signore, / che riccamente t'avrebbe donata; CLXXVII 3 quel dolente fosse ravvisato / che troppo largamente l'ha donato; Detto 29 e donati in presente / ... di fino argento o d'oro; è invece costruito assolutamente (e allora acquista il significato particolare di " far dono "), in Rime LXXXIII 115 Dona e riceve l'uom; Cv I VIII 5 così dicerne donando; Fiore LII 9 e se lor doni; LVIII 9, CXIII 12, CXXII 13, CLXIX 13, CXCI 9 e 10.
Troviamo adoperata la forma sostantivata in Rime CVI 121 volge il donare in vender tanto caro, e in Fiore CLVII 1 e 6; quella participiale in Cv I VIII 8 l'utilitade de l'uso de la cosa donata; mentre in VE II VII 5 è registrata la voce donare tra le parole definite pexa.
In Pd XIV 46 per che s'accrescerà ciò che ne dona / di gratüito lume il sommo bene, d. significa " dare, concedere per grazia ", con riferimento a cosa morale; significato che ha pure in Cv IV Le dolci rime 116, ripreso in XX 6; mentre in Fiore XCVI 10 la roba non vi to' né non vi dona, vale " aggiungere " (Petronio). Infine, la locuzione donarne... gran logaggio (Fiore CCXXIV 8) significa " pagarne un grande affitto ".