FRISONI, Donato Giuseppe
Architetto e stuccatore, nato a Laino (Como) nel 1683, morto a Ludwigsburg il 29 novembre 1735. Lavorò prima come stuccatore a Praga, e dal 1709 a Ludwigsburg e altrove. Nel 1715 il duca del Württemberg Eberardo Ludovico lo nominò direttore delle sue costruzioni e in particolare del castello ducale di Ludwigsburg, del quale il F. modificò i progetti disegnati dal suo predecessore Nette, creando in due riprese, tra il 1717 e il 1733 (i disegni ne furono pubblicati dallo stesso Frisoni nell'opera Vues de la résidence ducale de Louisbourg, Augusta s. d.), quel poderoso complesso di edifici che fece del castello di Ludwigsburg una delle più importanti residenze di principi tedeschi nel sec. XVIII per dimensioni grandiose e per forme leggiere e leggiadre. Il F., come molti altri artisti italiani in Germania, si adattò alle condizioni artistiche locali, e modificando le forme italiane, anche sotto l'influenza francese, seppe creare effetti d'insieme nuovi e originali. Fece anche i progetti per la costruzione della città residenziale di Ludwigsburg e ne eseguì diversi edifici, tra i quali la propria abitazione (1720) e la chiesa evangelica (1726-1730). Nel 1733 con la morte del duca l'artista cadde in disgrazia.
Bibl.: Weiss, Schloss Ludwigsburg, Stoccarda 1914; Wackernagel, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl.); O. Lossen, Schloss Ludwigsburg, Stoccarda 1924; G. Dehio, Handbuch der deutsch. Kunstdenkm., 3ª ed., III, Berlino 1925.