SAN MINIATELLI, Donato
Magistrato e uomo di stato toscano, nato nel 1793, morto nel 1871. Entrato nella magistratura nel 1827, ne percorse rapidamente i gradi, ed era procuratore generale alla corte d'appello di Firenze quando fu nominato membro della commissione per la censura della stampa (1847), e quindi, eletto deputato al Parlamento toscano, il 17 agosto 1848 entrò come ministro dell'Interno nel gabinetto Capponi. Ritiratosi a vita privata con il trionfo del partito democratico del Guerrazzi, nel settembre del 1849 accettò la carica di prefetto di Firenze, dalla quale si dimise per essere nominato (7 settembre 1850) procuratore generale della suprema corte di cassazione, ufficio che tenne per un decennio.
Donato S. era fratello minore del balì Cosimo S., sorte di capitan Spaventa dei partiti reazionarî, uno dei bersagli preferiti di G. Giusti.
Bibl.: A. Galanti, D. S. magistrato e uomo di stato toscano, in Rassegna del Risorgimento, 1898.