dopamminergico
In farmacologia, farmaco che ha azione analoga alla dopammina, agendo sia per liberazione di dopammina sia per stimolazione diretta dei recettori specifici. I farmaci d., per il loro effetto vasodilatatore e la modica azione ipotensiva, vengono impiegati nel trattamento dell’insufficienza cardiaca acuta e per migliorare la circolazione renale. A questo gruppo di farmaci appartiene anche la L-DOPA, impiegata nella terapia del morbo di Parkinson. ● In neurologia, sistema d.: vie e centri nervosi appartenenti soprattutto al sistema extrapiramidale, in cui la dopammina gioca un ruolo preponderante come mediatore chimico. La mediazione della dopammina, a livello del sistema nervoso centrale, si traduce funzionalmente nel controllo del tono muscolare e della coordinazione motoria, in quello della secrezione ipofisaria di prolattina e di gonadotropine e nella modulazione dello stato psichico.