Poetessa bulgara (Dobrič 1886 - Sofia 1970). Dall'atteggiamento malinconico degli anni giovanili (Temenugi, liričeski pesni "Violette, canti lirici", 1908), la sua poesia perviene a toni combattivi e a temi costruttivi negli anni della seconda guerra mondiale e del dopoguerra (Vela, partizanska poema "Vela, poema partigiano", 1946). È altresì autrice di varie traduzioni dal polacco e di numerosi libri per l'infanzia.