DORSUALE
. Il termine s'incontra nel passo di Trebellio Pollione, in cui si descrivono le feste decennali dell'imperatore Gallieno (253-268). Apparvero, dice il biografo, nella solenne processione cento buoi bianchi, con le corna dorate, e sgargianti per dorsuali di seta multicolori. Certamente con questa parola si designava quella gualdrappa, fatta di una larga fascia di stoffa, che si poneva sul dorso della bestia condotta al sacrifizio. Il dorsuale era dunque un segno di consacrazione, come le bende (v.) e le ghirlande: forse son dorsuali le fasce che adornano i buoi nella figurazione dei suovetaurilia, scolpita nei plutei traianei del Foro Romano.