DORVAL, Marie-Thomase-Amélie-Delaunay, maritata Allan
Attrice francese, nata a Lorient nel 1793, morta a Parigi nel 1849. Fu l'interprete per eccellenza dei romantici, e legò il suo nome a quelli di Dumas padre e di Alfredo De Vigny, dal quale fu anche amata. Figlia di poveri comici, nel 1818 riuscì a farsi scritturare alla Porte-Saint-Martin e rivelò la sua squisita sensibilità e il suo forte temperamento artistico in lavori mediocri, avendo a compagno Frédéric Lemaître, col quale divise poi molti successi. Irrequieta e ribelle a ogni direzione, ma attrice di razza, fu mirabile interprete di Adèle nell'Antony di Dumas padre; Victor Hugo le affidò Marion Delorme e il successo le aprì le porte della Comédie Française (1834). Un nuovo trionfo riportò in Chatterton di De Vigny e, con la famosa M. lle Mars, in Angèle di V. Hugo. Non rimase lungamente alla Comédie, non potendo adattarsi alla tradizione e al repertorio: passò al Gymnase (1838), dove non riuscì a salvare Cosima di George Sand. Dopo un giro in provincia, ottenne l'ultimo trionfo in Marie Jeanne del Dumas. Poi colei che era stata la grande attrice del Romanticismo non poté più seguire il mutato gusto dei nuovi tempi. Una malattia e la miseria le resero penosi gli ultimi anni. La D., rimasta vedova a 20 anni, aveva sposato in seconde nozze Jean-Toussaint Merle (1785-1852), giornalista politico militante nel partito legittimista, critico letterario, autore di oltre un centinaio di pièces teatrali varie, e direttore per qualche anno del teatro della Porte-Saint-Martin.
Bibl.: F. Coupy, M. D., Parigi 1868; A. Dumas, La dernière année de M. D., Parigi 1875; H. D'alméras, Alfred de Vigny et M.me D., in Nouvelle revue intern., 1897; L. H. Lecomte, M. D. au Gymnase (1838-9), Parigi 1900.