dottore-sentinella
loc. s.le m. Medico che collabora con il ministero della Salute, con la funzione di sorvegliare costantemente l’insorgenza e la progressione delle malattie infettive, o di segnalare eventuali effetti indesiderati dei farmaci prescritti ai pazienti.
• al momento l’influenza sembra poco propensa a dare battaglia e finora ha fatto marcare visita a pochi. Lo confermano i numeri del bollettino del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore della Sanità: 6,22 i casi ogni mille assistiti a livello nazionale, stando alle segnalazioni inviate dai «dottori-sentinella», scelti tra i medici di base (sono sei nell’Astigiano). (Stampa, 15 febbraio 2007, Asti, p. 55) • Ogni anno un gruppo di medici di famiglia, i cosiddetti dottori «sentinella», prelevano campioni di saliva sui loro pazienti malati e li inviano al dipartimento, per chiarire se quella persona è stata colpita dalla malattia. Di recente sono stati isolati otto virus, quindi la stagione influenzale è ufficialmente partita, un po’ prima di quel che era stato previsto dagli infettivologi. (Michele Bocci, Repubblica, 6 gennaio 2008, Firenze, p. I) • secondo le rilevazioni dei dottori «sentinella» di Influnews ‒ la rete nazionale che ogni anno, tramite i medici di famiglia, tiene d’occhio l’andamento dell’influenza ‒ in Lombardia si mantengono ancora alti i contagi nella fascia pediatrica (con 7,52 contagi ogni mille bambini nella fascia tra zero e quattro anni, e 4,24 ogni mille nella fascia tra cinque e 14 anni), ma in generale l’epidemia influenzale ormai è conclusa. (Alessandra Corica, Repubblica, 19 marzo 2014, Milano, p. X).
- Composto dal s. m. dottore e dal s. f. sentinella, ricalcando l’espressione ingl. sentinel doctor.
- Già attestato nella Repubblica del 18 dicembre 1999, p. 22, Cronaca.