MacArthur, Douglas
Generale statunitense (Little, Arkansas, 1880-Washington 1964). Combatté in Francia durante la Prima guerra mondiale; soprintendente alla scuola di West Point (1919), nel 1930 fu nominato capo di stato maggiore dell’esercito. Dal 1935 consigliere militare nelle Filippine, fu nel 1941 nominato comandante delle forze statunitensi in Estremo Oriente. Dopo l’intervento giapponese, si batté nella Penisola di Bataan e a Corregidor; per ordine di F.D. Roosevelt si portò poi in Australia (1942), da dove organizzò la ripresa e la controffensiva delle forze americane nel Pacifico, cominciata con le due battaglie d’arresto della Nuova Guinea e delle Isole Salomone (1942) e culminata con la resa incondizionata del Giappone, che M. ricevette sulla corazzata Missouri il 2 sett. 1945. Massimo responsabile del Comando supremo delle potenze alleate (SCAP), tenne in mano le sorti del Giappone fino al 1951. Con lo scoppio del conflitto coreano (1950) assunse il comando delle truppe ONU, ma in seguito all’intervento cinese, reclamando egli l’allargamento delle ostilità contro la Cina, in aperto contrasto con H. Truman e il Commonwealth britannico, fu esonerato da tutte le sue cariche e funzioni in Estremo Oriente (1951).