DUCAS
. Famiglia nobile bizantina, che nel sec. XI pervenne al trono dell'Impero di Oriente. Il nome dei D. nelle cronache bizantine appare nel sec. IX. Un Andronico D. è ricordato come uno dei migliori generali dell'Impero sotto il regno di Michele III (842-867) e di Leone VI (886-912), senza che si possa stabilire se quel nome indichi una o due persone. Un figlio di Andronico, Costantino, pervenuto anche lui ȧi più alti gradi dell'esercito, dopo la morte di Alessandro (6 giugno 913) fratello di Leone VI e tutore del minorenne Costantino VII Porfirogenito, tentò d'impadronirsi del trono, ma fu vinto e ucciso. Per oltre cinquant'anni nessun D. si trova più ricordato negli annali dell'Impero.
Verso la fine del sec. X appare un altro Andronico D., soprannominato, forse dal luogo di origine della sua famiglia, Lydus, ma non risulta che egli fosse discendente dai precedenti D. Due suoi figli, Cristoforo e Bardas, dopo aver parteggiato per Bardas Scleros, si sottomisero a Basilio II (963-1025) e occuparono alte cariche nell'esercito, segnalandosi per il loro valore. Bardas D. fu comandante della flotta che sconfisse il re dei Cazari sottomettendolo alla sovranità bizantina. A questa famiglia apparteneva Costantino, il quale, dopo essere stato ministro d'Isacco Comneno, all'abdicazione di questo, nel 1059, fu proclamato imperatore (v. costantino x), mentre un suo fratello, Giovanni, veniva creato Cesare. I D. non si mantennero a lungo sul trono e nel 1078 Michele VII, figlio di Costantino, fu deposto e rinchiuso in un convento; ma rimasero sempre in prima linea nella vita pubblica e furono imparentati con le più cospicue famiglie bizantine. Una D., Irene, fu sposa di Alessio I, fondatore della dinastia dei Comneni; un D., Alessio Murzuflo, fu a capo della reazione greca contro i Latini in Costantinopoli nel 1204 e fu acclamato imperatore; un D., Giovanni Vatatze, regnò a Nicea dal 1222 al 1254. È probabile che questi personaggi, come parecchi altri ricordati dagli storici greci nei secoli XII-XV, discendessero dalla famiglia imperiale, poiché è noto che questa si divise in parecchi rami; ma stabilire il loro grado di parentela non è possibile. Caduto l'Impero d'Oriente i D. continuarono ad essere annoverati fra le più nobili famiglie greche del Fanaro e due di essi, nella seconda metà del sec. XVII, furono inviati dalla Sublime Porta a reggere i principati di Valacchia e di Moldavia (Giorgio D., ospodaro di Moldavia, nel 1665-66, 1668-1672, 1678-1683; e di Valacchia nel 1674-1678; Costantino D., ospodaro di Moldavia nel 1693-1695 e nel 1700-1703).
Bibl.: C. Ducange, Familiae Augustae Byz. seu Stemmata Imperatorum Constantinopolitarum, Parigi 1680, p. 160 segg.