DUETTO (fr. duo, sp. dueto, ted. Duett; ingl. duett)
Composizione musicale, vocale o strumentale, per due esecutori, con o senza accompagnamento, nella quale le due parti presentano uguale interesse. Prevalse, nell'uso, d'intendere con la parola Duo un complesso strumentale e di chiamare Duetto quello vocale; tuttavia s'incontrano anche duo vocali e duetti strumentali.
Esempî notevoli sono i Duo di Cristoforo Caresana, musicista veneziano che svolse la sua intensa attività a Napoli nel sec. XVII. I Duo del Caresana furono stampati a Napoli nel 1681 e nel 1693, per il De Bonis, stampatore arcivescovile. Essi furono scritti a scopo didattico, "per chi desidera solfeggiare con franchezza", come dice lo stesso autore nella prefazione del primo libro. Questa forma tipica del duetto poteva essere soggettata a obbligo, cioè su un canto dato di carattere liturgico, oppure a capriccio. Il Caresana prende anche per temi motivi di danze, balletti, arie, tarantelle, saltarelli e simili, che elabora in svariate maniere. Duetti da camera, sempre nello stile polifonico, scrissero Francesco Durante, Agostino Steffani, G. B. Bononcini e G. F. Händel. Il duetto divenne forma peculiare dell'opera teatrale e si sviluppò parallelamente in forme da camera e di contenuto spirituale. Si diede anche il nome di duetto a composizioni per pianoforte a quattro mani.