Alighieri, Durante
Supposto figlio di Francesco di Alighiero II, la cui esistenza è attestata unicamente dal codicillo al testamento di Martinella di Francesco Alighieri, dettato il 17 settembre 1417. In questo atto infatti la donna si dichiarò figlia di un fu Francesco di D. di Alighiero, il che avrebbe comportato che Francesco, fratello del poeta, avesse dato il nome di D. a un suo maschio, e che da questo nascesse un nuovo Francesco donde sarebbe rampollata Martinella.
In verità il Piattoli, dimostrando che la donna in quell'occasione si arrogò - o il notaio le attribuì - un avo di nome D., ha relegato nel mondo delle fole il D. e il Francesco di D. di cui sopra, personaggi alla cui esistenza aveva pur creduto un erudito quale il Barbi. Confermano la repulsa del Piattoli vari argomenti: il principale è che uno di quei due Alighieri avrebbe pur dovuto vivere al momento della pace tra Alighieri e Sacchetti (10 ottobre 1342), la quale non ricorda alcun discendente del fratello del poeta, e nessun altro membro della famiglia Alighieri all'infuori di Francesco stesso e di Pietro e Iacopo, figli di Dante.
Bibl. - M. Barbi, Per un passo dell'Epistola all'Amico Fiorentino, in " Studi d. " II (1920) 140-146 (rist. in Problemi II 322-327); R. Piattoli, Codice dipl. dant. Aggiunte (II), in " Studi d. " XLII (1965) 393-417.