e-book
<i bùk> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Libro in formato digitale consultabile principalmente mediante lettori dedicati, oltre che per il tramite di computer o di altri dispositivi elettronici. I contenuti, testo e immagini, in molti casi rappresentano la versione digitale di un libro cartaceo, in altri non hanno equivalente stampato in quanto multimediali. La nozione di e-book («libro elettronico») è potenzialmente riferibile a diverse rappresentazioni elettroniche di pubblicazioni ed è pertanto da alcuni inteso come prodotto letterario nella forma di un oggetto digitale costituito da uno o più standard identificativi unici, metadati e un corpo monografico di contenuti, destinati a essere pubblicati e consultati in forma elettronica. In tale accezione, però, anche blog e siti web potrebbero potenzialmente essere classificati come e-book, mentre nell’uso comune tale locuzione è più verosimilmente riferita all’equivalente elettronico di un libro cartaceo.
Produzione. – Molti e-book sono posti in circolazione simultaneamente alla relativa versione cartacea, anche se rimane al momento ricorrente la pratica di porre sul mercato l’edizione cartacea per prima, alle volte in via esclusiva, rispetto a quella elettronica. Per quanto riguarda il processo opposto, esistono numerose iniziative per la digitalizzazione di edizioni cartacee prodotte in tempi in cui non era disponibile la versione digitale: generalmente il meccanismo di acquisizione utilizzato è la scansione automatizzata a partire dalle copie rilegate di volumi preesistenti. Una volta in formato digitale, nuovi meccanismi di mercato permettono all’utente di richiedere copie cartacee attraverso sistemi di stampa a richiesta (print on demand): rimane, questa, una sequenza non convenzionale, essendo il libro usualmente lanciato in cartaceo e soltanto in un secondo momento, ove l’autore e l’editore lo ritengano opportuno, distribuito in formato elettronico.
Distribuzione. – L’editoria elettronica (e-publishing) si basa principalmente su canali di pubblicazione online, anche se si rilevano casi di distribuzione di e-book non associati alla rete Internet, per es. in caso di enciclopedie o di opuscoli tecnici consultabili offline, usualmente per raggiungere il bacino di utenti che non hanno accesso stabile a una rete ad alta velocità. La distribuzione elettronica online è ritenuta particolarmente importante nell’ambito di iniziative di disseminazione delle informazioni in particolari settori, quali la ricerca scientifica. A tale scopo sono proliferate in rete iniziative di repository per la prepubblicazione di saggi e manoscritti attraverso modelli di , solitamente specializzate per aree; tra le più rappresentative si possono includere arXiv per matematica, fisica, informatica e biologia, SSRN (Social science research network) per le scienze sociali e PubMed per la medicina.
Cataloghi di e-book. – Esistono numerosi progetti destinati all’offerta di cataloghi online di pubblicazioni in formato digitale. Europeana è tra le più rilevanti iniziative sovvenzionate da istituzioni pubbliche: colleziona oltre 10 milioni di oggetti appartenenti al patrimonio culturale europeo ed è sostenuta e finanziata dall’Unione Europea e dagli enti culturali degli Stati membri, che condividono i propri cataloghi in formati fruibili più o meno liberamente. Tra le iniziative regionali, Gallica, sovvenzionata dal governo francese, costituisce un esempio di biblioteca nazionale digitale e comprende quasi un milione di libri, per la maggior parte in lingua francese. Tra le iniziative che si propongono di creare un’esaustiva biblioteca digitale che includa titoli liberamente consultabili oppure fruibili secondo meccanismi di tipo commerciale, è rilevante Internet archive, progetto di un’organizzazione senza scopo di lucro che contiene diversi milioni di testi, è coinvolta nella digitalizzazione di nuovi e funziona anche da nodo per il download di quelli pubblicati da altri archivi. Altra iniziativa di notevole imponenza è Google books (v. Google, prodotti e servizi), che mette a disposizione i testi che Google ha scansionato, convertito e immagazzinato nel suo database digitale.