Fotografo (Kingston-upon-Thames 1830 - ivi 1904); inventò un tipo di cronofotografia (detta zoopraxografia). Nel 1872, con una batteria di 24 apparecchi fotografici dotata di un interruttore comandato da un orologio, eseguì una serie di fotografie sulla corsa di un cavallo: continuò fotografando fasi di movimento prese simultaneamente da posizioni diverse. Realizzò lo zooprassinoscopio, tipo di ruota vivente sulla quale veniva riprodotta la serie delle figure ritratte per sintetizzarle in movimento continuo (offriva fino a 200 diapositive su una sola ruota); l'apparecchio è una delle più note prefigurazioni della proiezione cinematografica. I risultati dei suoi esperimenti sono raccolti in Animal locomotion: an electro-photographic investigation of consecutive phases of animal movement (11 voll., 1887). Le sue lastre fotografiche fanno parte della coll. Will Day presso il South Kensington Museum.