Constantine, Eddie
Nome d'arte di Edward Constantinewsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato a Los Angeles il 29 ottobre 1917 e morto a Wiesbaden il 25 febbraio 1993. Calatosi spesso nelle parti del 'duro', fu particolarmente amato dal pubblico nel ruolo del freddo investigatore Lemmy Caution e, malgrado i tentativi effettuati nel corso della carriera di diversificare il suo repertorio, è sempre rimasto vincolato a questa tipologia di personaggi.
Figlio di immigrati russi tornati poi in Europa, C. studiò canto a Vienna, e fu la passione per la musica a spingerlo a rientrare negli Stati Uniti dove tentò la fortuna nel mondo della canzone. L'insuccesso lo spinse a intraprendere la strada del cinema, ma poi, trasferitosi a Parigi, sotto l'egida di Édith Piaf si dedicò nuovamente al canto. Riprese la carriera cinematografica nel 1953 con La môme vert-de-gris (FBI Divisione criminale) di Bernard Borderie, nel quale interpretò per la prima volta il ruolo di Lemmy Caution che, riproposto più volte sullo schermo dall'attore, lo avrebbe reso famoso. Il film inaugurò, infatti, un classico esempio di serialità cinematografica. Nel 1954 giunse in Italia, per girare Avanzi di galera di Vittorio Cottafavi e, nel 1961, Mani in alto di Giorgio Bianchi, con Renato Rascel e Dorian Gray. In seguito offrì ottime prove in Cléo de 5 à 7 (1961; Cléo dalle 5 alle 7) di Agnès Varda e in due opere di Jean-Luc Godard: La paresse (L'accidia), episodio del film collettivo Les sept péchés capitaux (1962; I sette peccati capitali), e il più famoso Alphaville (1965; Agente Lemmy Caution-Missione Alphaville). La fortuna arrise così a C.: con i suoi tratti da duro caratterizzò molti altri personaggi, tra i quali Nick Carter, protagonista di un'altra famosa serie (Nick Carter va tout casser, 1964, Nick Carter non perdona, di Henri Decoin; Nick Carter et le trèfle rouge, 1965, Nick Carter e il trifoglio rosso, di Jean-Paul Savignac).
Negli anni Settanta C. lavorò soprattutto in Germania. Rainer Werner Fassbinder lo volle di nuovo nelle vesti del detective Caution in Warnung vor einer heiligen Nutte (1971; Attenzione alla puttana santa), film cui fecero seguito numerosi altri di poco interesse e produzioni televisive. Nel 1984 apparve perfino in Uno scugnizzo a New York di Mariano Laurenti. Nel 1987, insieme a Samuel Fuller, Jim Jarmusch, Wim Wenders, recitò in un film di Mika Kaurismäki: Helsinki Napoli all night long (Napoli-Berlino un taxi nella notte), e nel 1991 apparve in Europa di Lars von Trier. Fu Godard a segnare la fine del personaggio di Caution, descrivendolo spaesato nella Germania dopo il crollo del muro di Berlino in Allemagne année 90 neuf zéro (1991) e realizzando al contempo un commovente ritratto di C. nel fissare, in maniera indelebile, il viso segnato da rughe profonde, scavate lentamente dagli anni.
D. Hasemann, M. Dittmar, Hoppla, hier kommt Eddie!: Constantine und seine Filme, Berlin 1986; R. Thissen, Eddie Constantine. Seine Filme, sein Leben, München 1991.