SZIGLIGETI, Ede (Edoardo)
Nome d'arte di József Szathmáry. Drammaturgo ungherese, nato il 18 marzo 1814 a Nagyvárad (Oradea Mare), morto il 19 gennaio 1868 a Budapest. Frequentò corsi di filosofia, poi fu attore, drammaturgo e direttore del Teatro nazionale ungherese.
Scrisse più di cento opere drammatiche di ogni genere: tragedie storiche e sociali, commedie, drammi popolari, e per decennî fu il più fecondo e il più popolare drammaturgo ungherese. Partì dal dramma romantico; le sue tragedie meglio riuscite sono Gritti, Matyas fia (Il figlio di Mattia), II Rákóczi Ferenc fogsága (Le prigioni di Francesco Rákóczi II) e soprattutto A trónkereső (Il pretendente al trono, 1867). Migliori sono le sue commedie, specie Rózsa, Liliomfi e Fenn az ernyőnincsen kas. Assai apprezzati furono i suoi drammi popolari Szökött katona (Il disertore), Csikós (Buttero), A lelenc (Il trovatello), ecc.
Bibl.: G. Bayer, A magyar drámairodalom története (Storia della drammaturgia ungherese), Budapest 1897.