Generale e uomo politico argentino (Avellaneda, Buenos Aires, 1887 - Buenos Aires 1980), ministro della Guerra (1943), assunse nel 1944 la presidenza della repubblica. Suo ministro della Guerra e subito dopo vicepresidente fu J. D. Perón, che divenne la figura dominante. Il governo F. fu dittatoriale all'interno, e in campo internazionale manifestò solidarietà con l'Asse, atteggiamento cui si unirono tendenze antisemitiche. Solo nel marzo 1945, con la dichiarazione di belligeranza contro il Giappone e la Germania, l'Argentina modificò atteggiamento in politica internazionale. In campo interno continuò la repressione dell'opposizione; nel 1946 a F. successe come presidente Perón.