Papirologo e filologo classico inglese (Manchester 1888 - Oxford 1982), prof. all'univ. di Oxford. Ha contribuito in misura notevolissima, con le sue edizioni di nuovi papiri e i suoi studî, all'accrescimento della nostra conoscenza della letteratura greca. Ha curato, da solo o con altri, la pubblicazione di quasi tutti i volumi di Oxyrhynchus Papyri, dal 18º (1941) in poi, con importanti nuovi frammenti di Eschilo, Callimaco, Esiodo, Pindaro, ecc.; altri scritti da ricordare: Σαπϕοῦς Μέλη (1925); ᾿Αλκαίου Μέλη (1927); Greek manuscripts of Aristotle's Poetics (1933); Poetarum Lesbiorum fragmenta (1955).