EDIMBURGO - OINOCHOE, Pittore della
Ceramografo attico pperante intorno al 430-420 a. C. Si tratta di una figura minore che si rifà al Pittore di Shuvalov, limitandosi, non diversamente da quest'ultimo, alla decorazione di piccole oinochòai di vario tipo. Accanto all'eleganza formale e alla ricchezza d'invenzione del Pittore di Shuvalov, le figure del nostro artista risultano pallide e illanguidite. Si tratta per lo più di semplici gruppi di donne o di giovani senza nesso cogente e senza eccessiva ricerca di armonia compositiva.
Bibl.: Richter-Hall, Red-figured Vases in the Metropolitan Museum, New Haven 1936, p. 185; J. D. Beazley, Red-fig., p. 758.