WHARTON, Edith
Scrittrice americana, nata a New York nel 1862, morta a Saint-Brice (Francia) il 13 agosto 1937. Ha pubblicato una quarantina di volumi, tra romanzi, novelle, libri di viaggio e di critica.
Il primo scritto importante è The Valley of Decision (voll. 2, 1902), romanzo storico che dimostra profonda conoscenza del Settecento italiano; seguirono Italian Villas and their Gardens (1904) e Italian Backgrounds (1905), libri simpatici che descrivono paesaggi italiani. Altri romanzi trattano la società di New York e d'Europa, che la W. conosce bene: The House of Mirth (1905); The Fruit of the Tree (1907); Ethan Frome (1911); The Age of Innocence (1920), ecc. Collezioni di novelle: Human Nature (1933); The World Over (1936). Scene della guerra mondiale: Fighting France (1915); The Marne (1918); A Son at the Front (1923). Reminiscenze autobiografiche: A Backward Glance (1934). In questi scritti sono manifesti uno stile impeccabile e molta intuizione psicologica. Traduzioni italiane: Gli infelicissimi, trad. L. Mazzolani, Firenze 1931; La figlia della montagna, trad. S. Rosati, Lanciano 1933; Il Cuore inquieto, trad. C. Coardi, 1934.
Bibl.: L. M. Melish, Bibliography of the Collected Writings of E. W., Londra 1927; R. M. Lovett, E. W., Londra 1925.