editore puro
editóre puro locuz. sost. m. – Chi svolge unicamente attività editoriale, senza collegamenti a gruppi finanziari o partiti politici. In Italia le battaglie finanziarie per il controllo di alcuni importanti quotidiani e la chiusura di testate storiche hanno fatto parlare di scomparsa dell'e. p., nel senso dell'imprenditore che poteva permettersi di restare autonomo: la crisi più generale dell'editoria cartacea nel 21° sec. ha infatti colpito più gravemente gli editori puri. La definizione può riguardare anche quei mezzi di informazione che sono editi da cooperative di giornalisti e vivono soprattutto dei contributi statali all'editoria. I tagli a questi contributi, effettivamente operati o annunciati più volte da vari governi, secondo alcuni potrebbero far scomparire alcune testate e ridurre di fatto il pluralismo dell'informazione in Italia.