Archeologo (Parigi 1818 - ivi 1897); direttore dell'École française di Roma (1883-89), dal 1867 membro dell'Académie des inscriptions et belles-lettres. Socio naz. dei Lincei (1884), straniero (1891). Si occupò di epigrafia e di archeologia cristiana, raccolse le iscrizioni cristiane della Gallia; e tra l'altro pubblicò un Manuel d'épigraphie chrétienne (1869).