WILSON, Edmund
Scrittore e critico americano, nato l'8 maggio 1895 a Red Bank (New Jersey). Laureatosi (1916) all'università di Princeton, entrò nel giornalismo. Partecipò alla prima Guerra mondiale in Francia; tornato in patria, entrò nella redazione di Vanity Fair di cui divenne direttore. Dal 1926 al 1931 fu condirettore della rivista New Republic.
Sensibile ai fattori storici e sociali che contribuiscono a formare la creazione letteraria, fu orientato verso il marxismo più che da influenze politiche da esigenze interiori senza lasciarsi aggiogare a posizioni di partito. Egli ha potuto così per un verso studiare criticamente il. marxismo (To the Finland station, 1940) assai più che aderirvi e, per un altro verso, si è interamente sottratto a ogni forma di critica letteraria partigiana. Alieno da principî teorici sulla critica, la sua comprensione è duttile ed elastica, più da buon interprete che da maestro. Nonostante la continua tendenza a sdrucciolare, nei riguardi del fatto artistico, verso le posizioni del materialismo storico, la sua critica trova, nei momenti migliori, l'equilibrio tra valori estetici e valori sociali dell'opera d'arte.
Il meglio della sua opera è nei saggi raccolti nei volumi: Axel's castle, a study in the imaginative literature of 1870-1930, 1931; The triple thinkers, ten essays on literature, 1938; The wound and the bow, 1941; The boys in the back room, 1941. Numerosissimi e spesso molto pregevoli i saggi pubblicati in riviste e non ancora raccolti. Oltre a un volume di versi (Poets, farewell!, 1929), a un romanzo (I thought of Daisy, 1929) e a scene dialogate (Discordant encounters, 1926; This room and this gin and these sandwiches, three plays, 1937), ha raccolto articoli sulle condizioni sociali ed economiche (The American jitters, ayear of the slump, 1932) e pubblicato libri di viaggi: Travels in two democracies, 1936; Europe without Baedeker, 1947 (questo ultimo, assai discutibile).
Bibl.: A. Kazin, On native grounds, New York 1942, pp. 447-52; F. B. Millett, Contemporary American authors, New York 1944, s. v., con bibl.