De Launay, Edoardo
Diplomatico (Pinerolo, Torino, 1820 - Berlino 1892). Iniziò la sua carriera, nel Regno di Sardegna, come segretario di legazione prima a Berna (1842), e quindi a Berlino (1845). Nel 1849 fu inviato con una missione particolare presso Carlo Alberto, esiliato a Oporto, e lo assistette durante tutto il periodo della malattia fino al decesso, organizzando poi la traslazione della salma in Piemonte. Ministro residente a Madrid nel 1850, fu di nuovo a Berlino nel 1856 come ministro plenipotenziario e inviato straordinario. Durante la preparazione della seconda guerra d’indipendenza, collaborò attivamente alla politica di Cavour, cercando di ottenere l’appoggio della Prussia o, per lo meno, la sua neutralità. Nel 1864 passò a San Pietroburgo con il titolo di inviato straordinario e ministro plenipotenziario. Nel 1867 fece ritorno nella capitale prussiana e, promosso ambasciatore nel 1875, vi rimase sino alla morte. Nel 1882 fu uno dei principali artefici della Triplice alleanza e nel 1887, in accordo con il ministro degli Esteri Robilant, ambasciatore d’Italia a Vienna, ne preparò il rinnovo.