EDOARDO VIII re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie
Alla morte del padre, re Giorgio V, la notte del 20 gennaio 1936, Edoardo Alberto principe di Galles (XIII, p. 482) saliva al trono. La cerimonia dell'incoronazione fu fissata per il 12 maggio 1937. Il 10 marzo E. rivolgeva un proclama all'impero; il 16 luglio sfuggiva a un attentato; nell'estate, compieva una lunga crociera nel Mediterraneo, di carattere eminentemente politico, data la situazione del momento e la tensione italo-inglese. Ma bruscamente il re E., che era salito al trono circondato da una calda ondata di affetto dei suoi sudditi e da una grandissima popolarità, si venne a trovare in una criticissima situazione. Ai primi di dicembre, la stampa britannica rompeva il silenzio in cui era sino allora rimasta - mentre prime notizie s'erano già avute nella stampa nordamericana e dei Dominions - per rivelare che il re aveva intenzione di sposare l'americana Wallis Warfield, di cui era stato proprio nell'ottobre pronunziato il divorzio da E. Simpson (ed era questo il secondo divorzio di W. Warfield). Il 4 dicembre il primo ministro, S. Baldwin, dichiarava alla Camera dei comuni che il governo non era disposto a consentire nemmeno ad un'unione morganatica. Seguirono giorni di angosciosa attesa in Inghilterra: ma il 10 dicembre re Edoardo abdicava in favore del fratello, duca di York. L'11 dicembre egli rivolgeva un messaggio d'addio ai popoli dell'impero; subito dopo, abbandonava il suolo inglese per recarsi, con il titolo di duca di Windsor, nel continente, dove risiede da allora. Il 3 giugno 1937 ha sposato Wallis Warfield nel castello di Candé (Francia).