Mortier, Edouard-Adolphe
Generale e politico francese (Cateau-Cambrésis 1768-Parigi 1835). Dopo aver percorso una brillante carriera militare nell’esercito rivoluzionario, comandante della vittoriosa spedizione nel Hannover del 1803, fu nominato nel 1804 maresciallo di Francia e nel 1807 duca di Treviso. Comandò il 5° corpo d’armata in Spagna, partecipando all’assedio di Saragozza, e sconfiggendo gli spagnoli a Ocaña (1809); fu quindi capo della Giovane guardia che ultima abbandonò Mosca in fiamme; dopo l’abdicazione di Napoleone accettò cariche da Luigi XVIII, ma fu destituito per essersi rifiutato di partecipare al consiglio di guerra che doveva giudicare il suo vecchio camerata maresciallo Ney. Presidente del Consiglio dei ministri e ministro della Guerra sotto Luigi Filippo (1834-35), rimase ucciso nell’attentato di G. Fieschi contro il re.