CLAPARÈDE, Édouard
Zoologo svizzero, nato il 24 aprile 1832 a Ginevra, morto il 31 maggio 1871 a Siena. Fu allievo di F. . Pictet de la Rive (Ginevra) e di J. Müller (Berlino), con il quale compì ricerche scientifiche. sulle coste della Norvegia. Laureatosi a Berlino nel 1857 discutendo la famosa dissertazione sull'anatomia del gasteropodo prosobranchio Cyclostoma elegans, ritornò a Ginevra dove studiò i Protozoi e gli Oligocheti, supplendo pure il suo maestro Pictet de la Rive nel corso di anatomia comparata, e occupandosi della redazione della parte scientifica della Bibliothèque universelle. Trascorse parecchi inverni a Messina e a Napoli, a studiarvi, seguendo l'esempio del suo maestro J. Müller, la fauna marina del golfo di Napoli, e specialmente gli Anellidi. Il suo lavoro più importante fu: Les Annélides chétopodes du Golfe de Naples, voll. 3 (1868) e un supplemento (1870).
Oltre i suoi lavori sugl'Infusorî, Meduse, Anellidi, Gefirei, Aracnidi, Acaridi, e sulla visione binoculare, tutti menzionati negli elenchi delle diverse bibliografie zoologiche, vanno specialmente ricordati qui gli articoli di C. sulla teoria di Darwin nella Revue Germanique, XVI e XVII (Parigi 1861) e un saggio scientifico-filosofico: Existe-t-il che- les êtres vivants des forces vitales propres?, in Arch. sc. phys. nat. Genève, n. s., v (1859), nel quale tentava di dimostrare che se ci sono delle energie vitali, queste debbono necessariamente e per definizione poter essere trasformate in altre forme di energia; tali energie vitali non sarebbero dunque che una delle numerose manifestazioni dell'energia naturale unica. Logicamente, secondo C., forze vitali specifiche non possono esistere.
Bibl.: H. de Saussure, Notices sur Éd. C., in Arch. sc. phys. nat. Genève, n. s.; XLII (1871), pp. 51-69 (con completa bibl. del C.); P. Vaucher, Professeurs, historiens et magistrats suisses, Ginevra 1886, pp. 1-18; E. Yung, Aperçu hist. sur l'activité des savants genevois du XIXe siècle, in Genève Suisse, Livre du centenaire, Ginevra 1914 (con ritratto del C.).