STEINLE, Eduard Jakob
Pittore, nato a Vienna il 2 febbraio 1810, morto a Francoforte s. M. il 18 settembre 1886. Figlio d'un incisore immigrato da Kempten in Svevia, studiò nell'accademia con il Kininger e il Maurer. Fu poi scolaro di P. Krafft e del Kupelwieser, attraverso i cui disegni (era questi ritornato da poco dall'Italia) imparò a conoscere l'arte dell'Angelico. Nel 1828 si recò in Italia dove rimase, con breve interruzione, dal 1830 al 1834. Si trasferì nel 1837, dopo un soggiorno a Vienna che lo lasciò insoddisfatto, a Francoforte dove fu nominato nel 1850 professore all'istituto d'arte Staedel. Ebbe numerose commissioni, tra cui la decorazione della cappella del castello Rheineck, due ritratti di imperatori per il Römersaal di Francoforte e gli affreschi nel coro del duomo e nel museo Walraff-Richartz a Colonia. St. appartenne alla scuola dei nazareni; decisivo per lui fu l'influsso dell'Overbeck a Roma. In contrasto con la maggior parte dei pittori di questa corrente egli conferisce al colore una funzione non meno importante di quella data al disegno.
Bibl.: A. M. von Steinle, E. von St., Kempten-Monaco 1910.