NORDEN, Eduard
Filologo, nato a Emden il 21 settembre 1868, professore nelle università di Greifswald, di Breslavia e dal 1906 di Berlino. È certamente uno dei maggiori filologi viventi.
Opera sua maggiore è Die antike Kunstprosa (Lipsia 1898; 3ª ed., 1923), importantissima storia dell'evoluzione stilistica nelle letterature classiche, dove furono per la prima volta impostati e discussi problemi storicoletterarî destinati a fecondi sviluppi. Importante anche lo scritto Agnostos Theos (Lipsia 1913; 2ª ed., ivi 1929), indagante i legami formali tra la predicazione paolina e la diatriba cinico-stoica. Altri suoi principali studî: Vergils Aeneis VI. (Lipsia 1903); Die lateinische Literatur in ihrem Übergang vom Altertum zum Mittelalter, in Kultur der Cegenwart (Strasburgo 1906; 3ª ed., 1912); Ennius und Vergilius (Lipsia 1915); Die germanische Urgeschichte in Tacitus' Germania (Lipsia 1920), Die Geburt des Kindes (2ª rist., Lipsia 1931).