REYER, Eduard
Geologo, nato a Salisburgo il 10 maggio 1849, morto a Jena il 22 luglio 1914. Per quanto dottore in filosofia, si occupò di geologia e nel 1883 fu nominato professore di questa disciplina nell'università di Vienna. Studiò le rocce plutoniche e i vulcani e contribuì all'interpretazione dell'orogenesi anche con ricerche sperimentali. Oppositore della teoria del corrugamento della terra per contrazione, diede grande importanza allo spostamento di masse superficiali nell'atto di scivolare sopra un substrato inclinato (v. orogenesi). Altre sue ricerche vertono sulla geologia dell'Italia. Studiò gli Euganei, l'Etna, i dintorni di Predazzo e quelli di Catania.
Fra i suoi lavori si possono ricordare: Beiträge zur Physik der Eruptionen und der eruptiven Gesteine (Vienna 1877); Die Euganeen. Bau und Geschichte eines Vulcans (ivi 1877, con carta geologica. In esso il R. considera il gruppo montuoso degli Euganei come un grande vulcano e le masse granitiche, resti di colate laviche; mentre più recentemente G. dal Piaz ritiene i massicci riolitici e trachitici intrusione di tipo laccolitico nelle rocce sedimentarie); Über der Tektonik der Vulkane von Böhmen (Vienna 1878); Überdie erzführenden Tief eruptionen von Zinnwald, Alteberg und über dem Zinnbergbau in diesem Gebiete (ivi 1879); Bewegung im festen und in losen Massen (ivi 1880); Die geologische Studie auf Predazzo (ivi 1881); Theoretische Geologie (Stoccarda 1888); Geologische md geographische Experimente (1892 e 1894) e Cause delle dislocazioni e delle formazioni delle montagne (Esperimenti, tr. it. di F. Virgilio, Torino 1893-1900). Inoltre, a dimostrazione della sua attività nel sostenere l'organizzazione delle biblioteche popolari, sono da ricordare: Entwicklung und Organisation der Volksbibliotheken (1853) e Fortschritte der volkstümlichen Bibliotheken (1903).