RŪPPEL, Eduard
Esploratore, nato a Francoforte sul Meno il 20 novembre 1794, ivi morto il 10 dicembre 1884. Nel 1816 fu costretto a venire in Italia per ragioni di salute e proseguì poi nel 1817 per l'Egitto giungendo sino alla prima cataratta. Al ritorno dall'Egitto si trattenne a studiare scienze naturali a Genova e a Pavia. I due grandi viaggi di esplorazione, cui è legata la sua fama, gli dettero modo di fare lavori originali sulla fauna delle regioni attraversate e di compiere buoni rilievi astronomici. Il primo viaggio (1822-27) ebbe per mèta l'esplorazione della Nubia e del Kordofān, ma dopo il suo ritorno in Egitto il R. poté compiere anche un'interessante escursione nel Sinai e nell'Arabia Petrea. Il secondo viaggio (1830-34) ebbe per meta l'Abissinia. Da Massaua il R., dopo avere visitato le isole Dahlak e avere riconosciuto per primo le rovine di Adulis, si diresse per la via dell'Agamè al fiume Tacazzè; donde raggiunse Gondar attraversando il Semien. La permanenza del R. a Gondar (14 ottobre 1832-18 maggio 1833) fu particolarmente fruttuosa per la scienza perché, oltre alle sue collezioni naturalistiche raccolte nella regione del lago Tana, di cui per primo misurò l'altitudine, egli poté riunire dati storici ed etnografici e mettere insieme una notevole collezione di manoscritti etiopici (oggi alla Stadtbibliothek di Francoforte). Da Gondar il R. ritornò a Massaua visitando Aksum e Adua.
Sue opere principali: Reisen in Nubien, Kordofan und dem Petrtäischen Arabien vorzüglich in geogr. -statisticher Hinsicht, Francoforte 1829; Reise in Abessinien, ivi 1838-40, voll. 2; Neue Wirbeltiere zur Fauna Abessiniens gehörig, ivi 1835-40 (13 fascicoli); Systematische Übersicht der Vögel Nord- und Ost-Afrikas, ivi 1845.
Bibl.: L. Goldschmidt, Die abessinischen Handschriften der Stadtbibliothek zu Frankfurt am Main, Berlino 1897; C. Conti Rossini, Storia d'Etiopia, I, Roma 1928; S. Zanutto, Bibliografia etiopica, II manoscritti, ivi 1930.