Galeano, Eduardo
Galeano, Eduardo. – Scrittore e giornalista uruguayano (n. Montevideo 1940). Iniziata negli anni Sessanta la carriera di giornalista, con l'avvento del regime militare di Juan Maria Bordaberry, nel 1973, si è trasferito in Argentina, dove ha fondato la rivista culturale Crisis. La dittatura di Jorge Rafael Videla lo ha spinto nuovamente all'esilio in Spagna dove ha iniziato a scrivere la trilogia Memoria del fuego (Los nacimientos 1982, trad. it. 1989; Las caras y las máscaras,1984, trad. it. 1990; El siglo del viento 1987, trad. it. 1991), che lo ha reso famoso: un grande affresco di storia del Nuovo mondo, in particolare dell'America Latina, dalla conquista europea a oggi, attraverso la rievocazione, rigorosamente documentata ma rielaborata sul piano letterario, di episodi emblematici. La poliedricità del continente sudamericano è una tematica che ritorna in molte sue opere: nei saggi Guatemala, país ocupado (1964) e Las venas abiertas de América Latina (1971; trad. it.1976), nei romanzi Vagamundo (1973), La canción de nosotros (1975) e Días y noches de amor y guerra (1978; trad. it. 1987). Tra le opere pubblicate nel 21° sec. ricordiamo: Bocas del tiempo (2004; trad. it. 2004); El libro de los abrazos (2005; trad. it. 2005); Espehos (2008; trad. it. 2008); El Viaje (2006); Carta al señor futuro (2007); Patas arriba, la escuela del mundo al revés (2008); Espejos. Una historia casi universal (2008); Los hijos de los días (2011). Nel 1985 G. è rientrato in patria e risiede a Montevideo.