Uomo politico e giornalista colombiano (Bogotá 1888 - ivi 1974). Ministro degli Esteri dal 1911 al 1913, appartenne alla Unión Republicana fino al 1921, quando passò al partito liberale. Di nuovo ministro degli Esteri nel 1930, rappresentante della Colombia alla Lega delle Nazioni (1931-33) e alla Corte dell'Aia (1933), presidente del senato nel 1935-36, fu eletto presidente della Repubblica per il periodo 1938-42. Pur mantenendosi sulla stessa linea del liberale A. López Pumarejo, suo predecessore e poi suo successore, S. ne attenuò la politica radicale e antiecclesiastica. Nel 1946 fu vicepresidente della Repubblica. Ha lasciato una vasta biblioteca, notevole soprattutto per i documenti relativi a S. Bolívar.