MacDOWELL, Edward Alexander
Compositore, nato a New York, di famiglia irlandese, il 18 dicembre 1861, e ivi morto il 24 gennaio 1908. Studiò dapprima nella sua città natale, indi si trasferì, per completare gli studî, a Parigi e successivamente a Stoccarda e a Francoforte. Fu insegnante in Germania e, dopo il 1896, a Boston, e nella Columbia University a New York.
Fu autore fecondissimo, soprattutto di pagine pianistiche: si cimentò, oltre che nel breve pezzo descrittivo, nella sonata (quattro ne scrisse, che hanno per titolo: Tragica, Eroica, Nordica e Celta). Per orchestra si ricordano fra l'altro due suites e i poemi Hamlet and Ophelia, Lancelot and Elaine, e Lamia: cori e liriche vocali da camera completano l'opera del M. D., al cui nome è stata intitolata una società che ha lo scopo di mantenere un centro musicale nella sua casa di campagna di Peterboro, N. H. Il M. D. fu influenzato dai romantici tedeschi, da Schumann sopra gli altri, alle cui forme si tenne quasi senza eccezione, pur aggiungendovi un certo sapore di pittoresco alla Grieg: perciò non si può parlare, a proposito delle sue composizioni, di caratteristiche nordamericane, e tanto meno, come qualcuno ha fatto, considerarlo il fondatore di una moderna scuola musicale americana.
Bibl.: L. Gilman, E. M.-D., Londra 1915; J. F. Porte, A great American Tone-Poet: E. M.-D., ivi 1921.