Scrittore statunitense (Boston 1900 - Santa Barbara, Cal., 1977). Affermatosi negli anni Trenta in seguito alla pubblicazione del romanzo Bottom dogs (1929; trad. it. Vita da cani, 1967), ha elaborato uno stile elegante e personalissimo, ricco di riferimenti colti, divagazioni erudite e allegorie. L'ossessivo autobiografismo, l'esposizione cruda dei fatti narrati e, insieme, la sublimazione della realtà nella meditazione e nel mito sono le caratteristiche principali della sua opera, che si situa originariamente tra narrativa e saggistica: From flushing to Calvary (1932); Do these bones live (1941); The flea of Sodom (1950); The sorrows of Priapus (1957); Because I was flesh (1964; trad. it. Mia madre Lizzie, 1966, nuova ed. Poiché ero carne, 1988); The confessions of E. D. (1971; trad. it. Le acque del Flegetonte, 1972).