WAKEFIELD, Edward Gibbon
Colonizzatore inglese, nato a Londra il 20 marzo 1796, morto a Wellington (Nuova Zelanda) il 16 maggio 1862. A 20 anni fuggì con una donna - che sposò; - i genitori di lei perdonarono i due e procurarono al W. un posto alla legazione inglese di Torino. Si dimise nel 1820 dopo la morte della moglie e si stabilì a Parigi. Nel 1826 rapì con un inganno miss Ellen Turner. Processato (marzo 1827) e condannato a 3 anni di carcere, si vide annullato il matrimonio - non consumato - con un atto speciale del Parlamento. In carcere si diede a meditare sul problema della colonizzazione. La sua attività teorica e pratica svolta in seguito in questo campo in Australia e nella Nuova Zelanda ha un'importanza fondamentale e decisiva nella storia della colonizzazione inglese dell'Australia e della Nuova Zelanda (v. australia: Storia, V, pp. 423-24; nuova zelanda: Storia, pp. 75-76). Il W. - che ebbe parte anche nella vita politica neozelandese - lasciò alcuni scritti fra i quali i più importanti: A Letter from Sydney (1829); England and America (1833); Art of Colonization (1849). Numerose lettere pubblicate dal figlio in The Founders of Canterbury (1868).
Bibl.: R. Garnett, Life of W., 1898; A. J. Harrop, The amazing Career of E. G. W., 1929.