Scrittore inglese (Londra 1879 - Coventry 1970). Membro del cosiddetto gruppo di Bloomsbury, nelle sue opere pose in rilievo l'importanza delle convenzioni sociali in quanto fattori deprimenti della vitalità. Tra i suoi romanzi si segnalano: Where angel fear to tread (1905); The longest journey (1907); A room with a view (1908); Howard's end (1910); A passage to India (1924), il suo romanzo migliore. Pubblicò anche due volumi di racconti: The Celestial omnibus (1911) e The eternal moment (1928), e varî saggi critici: Aspects of the novel (1927); Abinger Harvest (1936); Virginia Woolf (1941); Two cheers for democracy (1951). Nel 1953 pubblicò The Hill of Devi, resoconto delle sue esperienze in India durante il periodo in cui si preparava a scrivere A passage to India. Scrisse anche il libretto per l'opera di B. Britten, Billy Budd (1951). Postumi sono usciti quattordici suoi racconti inediti sotto il titolo The life to come (1972). Nello stesso anno è stato pubblicato postumo il romanzo Maurice (trad. it. 1972), scritto nel 1913-14, che era stato preparato per la pubblicazione nel 1960, ma lasciato inedito dall'autore.