Fisiologo (n. isole Bermude 1909 - m. 1976); è noto per lo studio degli effetti della tiourea e dei suoi derivati (tiouracili) sulla funzione tiroidea e per aver dimostrato l'importanza dell'ipofisi nel determinismo del gozzo compensatorio provocato da queste stesse sostanze. Si deve ad A. l'introduzione dei tiouracilici nella terapia dell'ipertiroidismo.