effetto bandwagon
loc. s.le m. L’effetto carrozzone, il salto sul carro del vincitore.
• Aumentano [...] i casi di manipolazione di follower e fan delle pagine dei candidati. […] Ma anche un fenomeno così deteriore in realtà conferma l’importanza assegnata dagli staff elettorali alla performance sui social network, come se esistesse un effetto bandwagon tra la vittoria in Rete e quella nelle urne. (Giovanni Cocconi, Europa, 13 ottobre 2012, p. 3, News Analysis) • Dal 25,6% ottenuto nelle consultazioni del 24-25 febbraio, il movimento di [Beppe] Grillo riceveva già il martedì successivo, 27 febbraio, quasi il 29% dei voti. Si tratta del noto effetto «bandwagon» (salire sul carro del vincitore) che porta molti cittadini a simpatizzare da subito per un partito che abbia avuto successo alle elezioni (e spesso a sostenere di averlo votato anche se così non è stato). (Renato Mannheimer, Corriere della sera, 7 aprile 2013, p. 12, Primo Piano) • Un po’ è l’effetto bandwagon, che in italiano si traduce con il classico «salto sul carro» del vincitore. Un po’ è l’aria nuova dopo un quinquennio, quello di Marco Doria, che una parte del Pd non ha mai veramente digerito. [...] Sta di fatto che già da prima del ballottaggio sono parecchi i notabili cittadini un tempo vicini (o addirittura militanti) al centrosinistra che chiedono udienza e offrono collaborazione a Marco Bucci e ai suoi. (Emanuele Rossi, Secolo XIX, 16 luglio 2017, p. 23, Liguria).
- Composto dal s. m. effetto e dall’espressione ingl. bandwagon, a sua volta composta dai s. band ‘banda’ e wagon ‘carro’.
- Già attestato nella Stampa del 15 maggio 1982, p. 3 (Vittorio Zucconi).